Post

Visualizzazione dei post da novembre, 2013

Ieri ho visto l'orrore

Immagine
Quello che si vede in Televisione allontana dalla realtà, in qualche modo, perché le immagini raccontano il dopo. Ma il durante - quell'inferno di fulmini dal ritmo psichedelico, di bombe idriche a cadere dal cielo, i minuti che non passano mai - quel durante, quel tempo psichico, non lo si può immaginare. E oggi, il giorno dopo, provo ancora più orrore, perché quando si assiste ad una forza così devastante non sai più niente di ciò che credevi di sapere prima. E rimane anche, in sottofondo, una sorta di senso di colpa perché tu sei ancora vivo e ci sono quei morti, quella madre con la figlia nella Smart, un'intera famiglia di brasiliani distrutta, il ragazzino disperso e poi ritrovato cadavere. E non solo. Ieri ho visto l'orrore. Lo hanno chiamato Cleopatra. Io riesco solo a ripetere orrore...

"Incontri d'autunno"

Immagine
OLBIA - “Incontri d’Autunno” è il titolo della rassegna letteraria organizzata dalla Biblioteca Civica Simpliciana e promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Olbia, che prenderà il via venerdì 15 novembre, a partire dalle ore 18, nella Sala Conferenze “Alfonso de Roberto” della Biblioteca Civica di Corso Umberto. La manifestazione, che si concluderà il 17 gennaio 2014, si articola in otto incontri serali con gli autori che presenteranno il loro ultimo libro attraverso un dialogo con un moderatore.  Ad aprire la rassegna Paola Musu, con la presentazione del libro “Riflessioni sulla moneta”. Nei successivi appuntamenti saranno ospiti della rassegna: Pietro Scanu con “La battaglia di Cornus”; Fabrizio Frongia con “Le torri di Atlantide”; Flavio Careddu con “Uomo allo stato bradipo”.  E poi ancora Marcello Cabriolu con “Il popolo Shardana”; Francesco Abate con “Un posto anche per me”; Filippo Pace con “C’era una volta la Rivoluzione”, Cultura e dintorni editor

La cernita delle stelle

Immagine
Per eludere il vuoto. Per riaffermare un progetto di vita. Meglio, qualcosa di prossimo ai sogni. Finché si può mi piace così. Il piacere perduto nell'infanzia lo si sublima nel gioco, scriveva qualcuno. Quando si nasce si comincia la cernita delle stelle, meravigliosa perché prosegue tutt'ora, con più disincanto, inquinata e nobilitata dalla malinconia, ma sempre da togliere il fiato. Oggi una signora mi ha chiesto di C'era una volta la Rivoluzione , mi ha domandato degli altri inediti. Caspita, quattro. Come mai così tanti?  Troppi, penso e dico, ma c'è tanta dolcezza quando le note si spengono e tanta frenesia di esistere quando si accende la luce che non ci posso fare niente. E così è.  Ovviamente, se vi pare...

Recensione di "C'era una volta la Rivoluzione" dalla rivista "Leggere: tutti"

Immagine
Posto di seguito la recensione di "C'era una volta la Rivoluzione", presente nella rivista "Leggere: tutti", del mese di Novembre del corrente anno.