Il sadismo della bontà

L'arrivista sbruffone che se ne infischia degli altri, dell'ambiente e che si circonda di belle statuine, privo di scrupoli quando si tratta di fare soldi, è ormai un modello in negativo del nostro presente.
Fin qui tutto chiaro.
Ciò che non mi è chiaro è il passaggio che porta a sostituire un modello negativo come quello citato ad un altro apparentemente positivo, ma in realtà pericoloso e figlio del narcisismo quanto quello.
Mi riferisco ai giusti. Sono iperambientalisti, ipertolleranti, iperdemocratrici, iperimpegnati, iperindignati che, forse per pacificare la loro coscienza, non perdono occasione per ostentare la loro nobiltà d'animo.
Sono i nuovi predicatori laici.
Sono chic, li trovi ovunque, al supermercato o in TV e ci dicono quanto sono contrari al metano e al petrolio, quanto orrore provano per i politici corrotti, quanto rispettano gli animali, quanto siano a favore degli uteri in affitto o delle adozioni da parte dei gay e via dicendo.
Sono sempre lì a farti la morale. Davanti a tutti la loro bontà diviene ancor più sacra. Sei tu il colpevole se non sei così buono.
Anzi, i veri colpevoli sono coloro che non ostentano la propria bontà e magnanimità.
Il grave torto sta qui: se non ti sforzi di apparire come loro sarai arringato, dovrai sentirti in colpa.
Ecco il conformismo sadico dei nuovi predicatori laici.
Va di moda apparire buoni.
Leggo sui giornali in relazione al referendum del 17 aprile (quello relativo al rinnovo delle concessioni delle trivelle) commoventi e struggenti inviti ad andare a votare da parte di attori e intellettuali. Tutti uniti, tutti in vetrina. Che belli. I più buoni di tutti si prendono la briga di dirci anche che voteranno scheda bianca. Interessante. Il voto è un diritto! Il voto è libertà! 
Che bello.
Ora sono tranquillo.
La sfilata è stata interminabile, a votare ci andrà il 90% della popolazione, stando alle dichiarazioni da red carpet. Ovviamente non voteranno, dicono i giusti, coloro che sono a favore del metano e del petrolio, qualche politico che ha scheletri nell'armadio e i soliti arrivisti.
Guai a dire: - ragazzi, ma tutta 'sta parata di bontà non ci farà venire la carie? 
Guai! I buoni suono buoni, ma se dici loro che forse sono narcisisti (non ha lo stesso difetto di base il modello negativo?) si arrabbiano. Come mai visto che sono così buoni, tolleranti, pacifisti, ambientalisti eccetera eccetera?





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