Benvenuti al mercato degli stracci

Settecento grammi di giustizialismoooooo! settecento grammi di giustizialismooooo! ve li vendo a poco prezzo, avvicinatevi, signore e signori, oggi mi voglio rovinare, avanti, non dubitate, siete liberi di sentire i grilli cantare, di ammazzare le zanzare fastidiose. Avvicinatevi, dai, avvicinatevi, che tutti in piazza applaudiremo il buffone che ridere non fa, che verve da attore drammatico però... grideremo e ci sentiremo meglio, tanto chi è che si rende conto che somiglia tanto a San Sepolcro.

Quattro sacchi di sinistrismo stagionatooooo! Quattro sacchi di sinistrismo stagionatooooo!! con soli due euro, inclito pubblico, vi porterete a casa l'usato garantito che non va mai di moda, vecchio, stravecchio, in putrefazione ma ben profumato. Non servirà, ma fa sempre la sua (s)porca figura. Avanti, non siate borghesi. Un sinistro afrore chic già vi stuzzica le narici...



Dieci casse di di orgoglio patriotticoooooo! dieci casse di orgoglio patriotticoooooooo! mi voglio rovinare, dai, voglio mandarmi in malora in nome di questo benedetto singulto nazionalistico che tanti benefici apporta, che tante menti libera dall'ignoranza.

Centomila casse di "prima era tutto più bello"!! Centomila casse di "prima era tutto più bello"!! In svendita per vecchi e per bambini, che vi fa bene, che vi aiuta ad esser propositivi e lucidi. La nostalgia apriori serve un sacco, ragazzi, ve lo assicuro. E' intrecciata al senso di libertà.

Come dite? Stracci? Volete stracci per vestirvi e coprirvi?
Certo, anche di 'sta roba ne ho tanta. Ma badate bene: questa costa cara, cara più del sangue.
E di sangue, forse, fra poco, ne vedremo tanto.
E allora dai, mano al portafogli, lo spettacolo è appena cominciato...

Bleeeeeeeeeeeeeeeeehhhhhhhhhh

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