Matteo Messina Denaro a Ballando con le stelle

 Matteo Messina Denaro sarà ospite di "Ballando con le stelle", il meraviglioso show condotto da Milly Carlucci.

A dare la notizia è Franco Amogheri, testa pensante e deus ex machina del programma. Durante una conferenza stampa, infatti, la madre delle stelle - così viene chiamato il buon Amogheri per via del suo vezzo di indossare collant quando in compagnia di ospiti particolarmente brillanti -  non ha dissimulato la sua eccitazione per essere finalmente riuscito nel duplice intento sia di svecchiare la trasmissione che di rivitalizzarla con un po' di pepe: - Il pepe servirà - spiega trionfalmente ai giornalisti - per rendere un po' meno agevole l'addormentamento dell'italiano medio, impigritosi sempre di più dopo la pandemia e intento a erotizzare il divano di casa con risultati che i francesi e gli spagnoli possono solo sognare.

Lo stesso Messina Denaro, intercettato telefonicamente, pare abbia manifestato entusiasmo all'idea di ballare con una spilungona bionda e, possibilmente, afona. Sembrerebbe, inoltre, che l'ultimo boss non voglia fare alla giuria proposte che non si possono rifiutare. Accetterebbe sportivamente i risultati del televoto.

L'intuito di Amogheri pare che sia il seme per una rinascita di Mamma Rai nel segno di un maggiore realismo. Tano Sbedozzi, infatti, segretario generale dell'archivio dell'audiovisivo, è in fregola e sta organizzando una sorta di Grande Fratello in un carcere di massima sicurezza in cui assassini efferati, strangolatori seriali e pittoreschi psicopatici si troveranno a condividere le giornate nel segno della poesia. L'Italia è, come sappiamo, la patria di Cesare Beccaria, il celebre tornante che negli anni Settanta aveva fatto sognare i tifosi del Torino e della Fiorentina, e non può quindi sfuggire all'idea di rieducare coloro che hanno smarrito la strada: i concorrenti, infatti, durante ogni settimana, comporranno un poemetto in endecasillabi sciolti e si daranno battaglia. Per ovvi e comprensibili motivi di audience ognuno di loro sarà armato: il pubblico trepiderà, ne siamo certi, per la sorte dei suoi beniamini.

Giuliana Samigheri replica ai colleghi Amogheri e Sbedozzi calando sul tavolo il suo poker di cardinali: la ruspante intellettuale astigiana, infatti, ha proposto lo show "Vita beata". L'idea è quella di scambiare un prete e una suora e spiare come l'uno viva nei panni dell'altra e viceversa. Sarà interessante vedere una donna vestita da prete esibirsi sul pulpito, così come osservare con quanta delizia un uomo conduca le sue giornate attorniato da donne. Stiano tranquilli coloro che si dichiarano progressisti ad ogni piè sospinto perché "Vita beata" sarà strutturato nel nome del politicamente corretto. Cupo, rigoroso, intollerante, serio, luttuoso, rassicurante e, soprattutto, amico del Dio Mercato.

Queste, insomma, sono le meraviglie che ci attendono e che ci rendono tutti fieri e felici di pagare il canone RAI. 

Un'ultima anticipazione, ciliegina sulla torta: presto sarà proibito trasmettere film e documentari. Sarà inoltre vietato fare qualsiasi riferimento storico nei vari programmi. Era ora. Aspettiamo solo i cartoni animati porno per bambini di prima elementare e la serata dei suicidi e poi possiamo andare a dormire.